Servizio di rating della sostenibilità ESG a Bologna
Il periodo in cui viviamo ha nuove sfide, completamente inaspettate fino a qualche anno fa e legate ai cambiamenti climatici che stiamo affrontando. Per questo è stato sviluppato il rating di sostenibilità (detto rating ESG) , che affianca e non sostituisce il Rating tradizionale, ma crea un punto di riferimento da cui partire e sviluppare soluzioni per gli investimenti a lungo termine.
Vernelli Consulting offre da anni consulenza alle aziende, mettendo a disposizione un servizio di rating della sostenibilità ESG a Bologna. Ma a cosa serve il rating ESG e perché è importante? Alcuni dubbi potrebbero ancora essere presenti su questo argomento, vediamoli insieme.
Rating della sostenibilità ed ESG a Bologna: perché?
Una delle prime domande che ci si potrebbe fare riguardano il motivo per cui far valutare la propria azienda in base ai parametri ESG. Enviromental, Social, Governance, queste le tre aree d'interesse che comprende il rating, includendo quindi fattori puramente extra-finanziari su cui basare le decisioni d'investimento e la sostenibilità degli stessi nel periodo a medio-lungo termine.
L'ESG, così come altre valutazioni interne all'azienda, possono verificare la solidità del progetto, mirando innanzitutto alla sostenibilità ambientale di tutte le politiche intraprese dal team. I fattori riguardanti questo aspetto sono la riduzione delle emissioni di Co2, efficienza energetica, piani per combattere attivamente l'inquinamento e la deforestazione, così come tutto il resto che può fare la differenza a livello ambientale.
Successivamente al rapporto con l'ecologia, viene valutata la qualità dell'ambiente di lavoro e le politiche riguardanti l'aspetto "sociale" dell'azienda: inclusività di genere, età e abilità, relazioni sindacali, sicurezza sul lavoro e rispetto dei diritti umani. Genericamente, si valuta il benessere dei dipendenti e l'effettiva aderenza ad alcuni standard pressoché basilari.
Infine, di certo non meno importante, vi è il fattore "Governance". Tradotto come "governo d'impresa", quest'aspetto è quello più importante per il medio-lungo termine, in quanto la gestione aziendale qui si concentra su delle dinamiche specifiche, quasi inevitabili in ogni realtà e che, proprio per via della loro invasività nella routine interna, devono avvenire sotto condizioni specifiche. Si parla di cambio di leadership, affrontare crisi di mercato, espansioni, innovazioni tecnologiche, internazionalizzazioni e molti altri processi che potrebbero, in uno staff impreparato, generare confusione e persino errori molto costosi. La governance, quindi, potrebbe essere spiegata con un semplice "manuale d'istruzioni" per i giusti comportamenti aziendali, proiettati al futuro e disciplinati in anticipo sui tempi.
Un progetto europeo
L'ESG è solo una delle conseguenze dei progetti europei degli ultimi 20 anni. Creare una "finanza sostenibile" è diventato sempre più il punto focale di ogni discussione, impostando le basi per la transizione a modelli di crescita particolarmente attenti all'impatto ambientale. La previsione è di un'economia a zero emissioni per il 2050, un quadro che deve quindi essere accolto dalle aziende con il giusto anticipo, sviluppando una visione d'insieme già proiettata al cambiamento dei comportamenti aziendali e degli obiettivi di crescita.
Migliorare il rating ESG significa quindi migliorare il posizionamento sul mercato e la sostenibilità dell'investimento, contenendo anche il rischio reputazionale. Tutto è sviluppato in funzione di una più facile fruizione al credito, un aumento delle opportunità e un miglioramento dei costi di finanziamento.